Avena tostata salata light
Avena tostata salata light …
L’avena tostata è uno degli snack migliori che possa permettermi quando decido di seguire una linea di alimentazione ipocalorica. L’avena è molto utile per l’intestino perché ricca di fibre e proteine, ottima contro il diabete in quanto aiuta a mantenere i valori glicemici alla normalità e fantastica per regolare i livelli di colesterolo nel sangue e dà ottimi risultati anche in caso di depressione, nervosismo e insonnia … insomma possiamo ben dirlo che questo elemento non dovrebbe mai mancare in un alimentazione corretta. Esistono diverse ricette per il consumo dell’avena sativa, ce chi preferisce aggiungerla alle zuppe chi invece ne ricava la farina e la aggiunge alla panificazione, io preferisco consumarla in un modo tutto mio e soprattutto golosissimo. I nutrizionisti suggeriscono di consumare avena aggiunta ad una bella tazza di latte o allo yogurt al mattino, credetemi io ho provato mmmmmm non è che mi faccia impazzire, è giusto cercare di mangiar bene ma se quell’alimento si presenta poco appetibile gommoso a contatto con il latte e difficilmente masticabile dopo pochi giorni sarà inevitabile accantonare una colazione ricca di nutrienti, così ho provato a realizzare una ricettina che mi aiuti ad amare l’avena … croccantissima e golosa in pochi e semplici passaggi non potrete più farne a meno, non a caso ho scritto nel titolo che l’avena salata la sostituisco con piacere alle mie tanto amate patatine … provatela e poi ditemi se vi è piaciuta. Ovviamente potete scegliere voi se realizzare avena tostata salata o zuccherata 😉 Hai voglia di cucinare e proporre la mia sfiziosa ricetta nel tuo blog? Fallo, e incolla nel testo il link della ricetta originale!

Avena tostata salata
Ingredienti
- 300 gr fiocchi d'avena sativa
- q.b. latte parzialmente scremato
- q.b. sale o zucchero semolato
- q.b. Acqua
Istruzioni
- Versate l'avena in una ciotola e irroratela per metà di latte e per metà di acqua fino a ricoprirla tutta, lasciatela in ammollo per circa 10-15 minuti.
- Versate il tutto in una pentola e sobbollite a fiamma bassa per circa 8 minuti. Versate l'avena in un colapasta e lavatela con acqua corrente per togliere via tutto l'amido e il latte.
- Accendete il fuoco a fiamma media e fate scaldare una padella antiaderente e bella grande per poter girare bene l'avena con un cucchiaio di legno.
- Girate e rigirate e aggiustate di zucchero o sale, man mano che la fate cuocere assaggiatela ognuno di noi la cuocerà secondo i propri gusti ... ce a chi piace croccantissima chi un po meno. Io personalmente la lascio cuocere finché non sento il rumore di pasta cruda rigirata nella padella.
- Versate la vostra avena in una ciotola e lasciatela raffreddare finchè non arriverà alla temperatura ambiente. Adesso sarà pronta per essere aggiunta a yogurt latte o per essere consumata come un normale snack del mattino.
- Conservate l'avena tostata in barattoli di vetro o contenitori ermetici per un massimo di 8-10 giorni. La lunga conservazione la trovo un punto a favore perchè spesso ne preparo tanta per consumarla al volo quando mi serve. Buon Appetito!

Grazieeee! non sai qnt ricette ho provato prima di trovarti!
Veramente ero molto scettica, e qnd in padella si è trasformata in un “mappazzone” gommoso, ho pensato Ke era l’ennesima fregatura. invece è ottima e buonissima! Scusami….
Una domanda: È normale che ci metta tanto tempo x diventare bella croccante?( come nella tua foto) Io l’ho fatta salata, Ke preferisco al dolce, ma poiché ora, i golosi di casa kiedono la versione dolce, mi domando qnd aggiungere lo zukero? cioè poiché di impiega un bel po’ a “croccantizzare” lo zukero, sciogliendosi caramella, mi ritroverò con dei cristalli di avena caramellata?
Un ultima domanda: se dopo l’ ammollo la passassi direttamente in padella, evitando la cottura?
Cmq grazie infinite, finalmente la ricetta giusta!
Ciao benvenuta <3 si è normale che ci voglia del tempo per diventare croccantini. Anch’io preferisco la versione salata. Per quanto la versione zuccherata purtroppo non l’ho mai preparata mi sa che ti tocca sperimentare. Se dopo l’ammollo non la cuoci non si gonfieranno i chicchi ed otterrai un avena ancora più piccolina difficile da prendere con le mani.
Approfitto del tuo commento per invitarti al gruppo ufficiale delle ricette speciali -> https://www.facebook.com/groups/dimagrirecoccolandolintestinoalimentazionenaturale